Se per caso vi è parso di vedere Voltaire a braccetto con Rousseau passeggiare per le vie d’Urbino o Napoleone e il Doge disquisire su crescia e casciotta…no, non siete pazzi, tranquilli! Eravate di certo al Carnevale del Liceo Laurana Baldi, che, come ogni anno da tanti ormai, colora le vie della città con abiti spettacolari, sorrisi e un pizzico di spensieratezza in tempi così cupi.

Sabato scorso, infatti, si è svolta come attività extrascolastica, una processione in costume, che ha previsto la partecipazione di un gruppo mascherato di circa centoventi componenti del Liceo delle Scienze Umane. Il progetto “Il Settecento, secolo di maschere e musica” fa parte di un più vasto programma dal titolo “Pedagogia e Carnevale” portato avanti con passione e competenza dal Prof. Gaspare Minaudo e da tanti docenti del Baldi, finanziato quest’anno con i fondi del PON FSE “Apprendimento e socialità” di cui l’Istituto è risultato vincitore.

La proposta didattica di quest’anno, oltre ad ampliare e sostenere l’offerta formativa, ha avuto lo scopo di riprendere quella socialità fra gli studenti e fra studenti e insegnanti che nei due anni precedenti la pandemia da Covid-19 ha incrinato profondamente, attraverso la cura della dimensione relazionale nei processi di insegnamento e apprendimento e il benessere delle studentesse e degli studenti.

Il corteo carnevalesco con le classi partecipanti e i docenti è partito da via Giro del Cassero ed è proseguito per il Centro storico di Urbino garantendo ai curiosi del luogo e turisti uno spettacolo indimenticabile.

Durante il percorso sono state rappresentate scene riguardanti fatti e imprese del Settecento: da Napoleone e i napoleonici al tempo della Campagna d’Italia fino al  Doge e le maschere veneziane del Settecento, il popolo, la nobiltà, i personaggi della cultura e della musica dell’epoca come Mozart, Da Ponte, Casanova, ecc. . E Ancora, le figure della Commedia dell’arte, i filosofi illuministi tra i quali Voltaire, Kant, Rousseau! Il tutto animato da musicisti che hanno accompagnato la processione con strumenti musicali come il mandolino, la fisarmonica e percussioni riproducendo musiche del secolo XVIII.