Giacomo Matteotti, al crocevia tra democrazia e fascismo.
Venerdì 18 ottobre presso Palazzo Battiferri, le classi 5FLES 5ALSO e 5CLSA del Liceo “Laurana Baldi” di Urbino, hanno preso parte alla quarta edizione del Festival Giuridico-Culturale “Parole di Giustizia”, dedicato alla figura di Giacomo Matteotti, Giacomo Matteotti, al crocevia tra democrazia e fascismo.
L’evento ha coinvolto studenti, docenti ed esperti nel campo del diritto civile e della storia contemporanea.
Dopo i saluti iniziali, la Prof.ssa Marina Frunzio ed il Magnifico Rettore Giorgio Calcagnini hanno posto l’accento sul tema della giornata, invitando gli studenti a fare una riflessione sulla democrazia e sulla necessità di essere vigili nel riconoscere quei segnali storici, sociologici e politici che potrebbero metterla a rischio.
Un momento di particolare rilievo è stato l’intervento di Concetto Vecchio, noto giornalista e autore del libro Io vi accuso. Attraverso la tragica vicenda di Giacomo Matteotti che sfidò Mussolini, quest’opera che ha contribuito a riscoprire la figura del deputato socialista, la sua battaglia per la verità e la giustizia, e l’impunibilità dei crimini fascisti. Vecchio, con il suo stile diretto e avvincente, ha catturato l’attenzione degli studenti presenti, offrendo una narrazione coinvolgente e riflessiva sulla figura di Matteotti e sui suoi ideali di libertà, uguaglianza e giustizia, principi questi, che devono essere declinati nel mondo contemporaneo, specialmente in un’epoca segnata da nuove forme di autoritarismo e manipolazione dell’informazione.
Il coinvolgimento dei giovani liceali al convegno ha costituito un elemento cruciale permettendo di creare un ponte tra le generazioni e mostrando come la storia non sia mai un racconto concluso, ma una narrazione in divenire, il cui significato si evolve con il mutare delle circostanze politiche e sociali.